Slide Sfondo
Tre Desideri:
la serie podcast

In occasione del Cancer Survivors Day, sostieni le iniziative di assistenza e riabilitazione oncologica portate avanti da LILT.

DONA ORA

Tre desideri

Un progetto culturale di LILT con Chora Media.

12 puntate raccontano i desideri di chi ha avuto un tumore, ha attraversato un percorso di cura oncologica e vissuto la remissione della malattia.

La diagnosi di tumore entra prepotentemente nella vita delle persone e ricalibra il peso dei singoli avvenimenti e di ciò che succede intorno, sia per chi affronta la malattia oncologica sia per chi vive accanto. La malattia e le cure ridefiniscono anche i valori e le ambizioni. La serie racconta tutto questo, attraverso la voce di persone, celebri e non, per giungere a quei desideri che al termine delle terapie oncologiche possono liberarsi e diventare realtà.

Vi raccontiamo desideri alimentati anche nel momento più difficile, quello delle terapie, del dolore e della paura dal cambio di prospettiva che il vissuto della malattia ha generato e che si sono realizzati una volta concluso il percorso di cura.

Ciascuna delle interviste affronta aspetti diversi della malattia perché diverse sono le persone che si raccontano e i loro desideri, dai più piccoli e quotidiani ai più grandi e straordinari.

La serie è narrata dalla giornalista Daniela Ducoli che ha vissuto in prima persona l’esperienza del tumore al seno.

Credits

Tre desideri è una serie podcast di Chora Media in collaborazione con LILT
Scritta da Elisa Del Mese e raccontata da Daniela Ducoli
La Supervisione suono e musiche sono di Luca Micheli
Il fonico di presa diretta è Aurora Ricci
Il fonico di studio è Luca Possi
Post produzione e montaggio sono di Andrea Girelli, Emanuele Moscatelli, Aurora Ricci, Mattia Liciotti, Guido Bertolotti
La senior producer è Anna Nenna
La cura editoriale è di Sara Poma

Primo Episodio

Mara Maionchi è la protagonista del primo episodio. Racconta la sua esperienza di tumore bilaterale alla mammella. Parla della scoperta della malattia in età matura e della consapevolezza di un cambiamento inevitabile e necessario, capace di generare anche nuovi desideri inattesi.

Secondo Episodio

Luisa Bruzzolo, Direttrice Generale di LILT Milano Monza Brianza, è la protagonista del secondo episodio. Un giorno d’estate le arriva una telefonata con il risultato della mammografia e la sua vita cambia. La diagnosi di tumore le viene comunicata così, quando ha appena iniziato un nuovo lavoro, ha un figlio di 7 anni e sta per bere un caffè con la sua mamma.

Terzo Episodio

Chiara Magistris, è la protagonista del terzo episodio. Una donna forte, che ha corso sempre, tutta la vita, diventando una manager. A 42 anni scopre un tumore, durante un controllo di routine che la sua azienda le mette a disposizione annualmente. In quel momento, con tutto il disorientamento e la paura che ne conseguono, emerge però chiaro un desiderio imprescindibile: diventare mamma.

Quarto Episodio

Andrea Tesoro è il protagonista della quarta puntata. Manager 49enne di una multinazionale, la malattia l’ha colpito per la prima volta 16 anni fa nel culmine della sua carriera. Poi la recidiva a distanza di qualche anno. Andrea ci racconta la sua storia, le sue paure e i desideri che lo hanno aiutato a superarla: prima quello di avere un figlio, poi di vederlo crescere.

Quinto Episodio

L’attore Patrizio Rispo (in arte Raffaele Giordano di Un posto al sole) è il protagonista della quinta puntata. Poco dopo i 60 anni ha avuto una diagnosi di tumore alla prostata. Tra la paura di non riuscire più a vivere e la confusione del non sapere se operarsi immediatamente o meno, il racconto sincero e impetuoso di Patrizio è una dichiarazione d’amore alla vita, al piacere, e soprattutto alla prevenzione e alla scienza. Se non si fosse fatto regolarmente controllare, la sua storia sarebbe andata molto diversamente.

Sesto Episodio

Il sindaco di Milano, Beppe Sala, è il protagonista della sesta puntata. Ha scelto di raccontarsi nella puntata legata al World Cancer Day 2024: i controlli periodici e le recidive – rivelate per la prima volta – ma anche i cambiamenti che il tumore ha generato nella vita, nei pensieri e nei desideri, e segnano il passo nella sua quotidianità da quando a 39 anni ebbe la diagnosi.

Settimo Episodio

Caterina Caselli, signora della musica italiana, è la protagonista della settima puntata. Avere un tumore e perdere i capelli per lei è stata un’esperienza non solo dolorosa e preoccupante, ma anche identitaria. Una privazione che ha generato una nuova consapevolezza, proiettata oltre l’apparenza.

 

Ottavo Episodio

Simona Maggini è una manager di un grande gruppo internazionale: aveva 36 anni quando le hanno diagnosticato un tumore alla tiroide. Da allora, dopo l’operazione e le successive cure, prende un farmaco salvavita tutti i giorni da 15 anni, con cui non ha mai fatto pace fino in fondo. E’ la protagonista dell’ottavo episodio.

Nono Episodio

Giulia, la protagonista del nono episodio, ha 32 anni e due figli quando le diagnosticano un tumore alla mano in stadio avanzato: comincia la chemioterapia d’urgenza, cercando le parole per raccontarlo ai suoi bambini piccoli. Durante quelle infinite ore in ospedale incontra altre donne come lei e quasi per gioco e aprono un profilo social che diventa virale.

Decimo Episodio

Che succede quando un medico abituato a comunicare diagnosi di tumore ai bambini, si ritrova a doverne ricevere una? Carlo Clerici, protagonista del decimo episodio, ma soprattutto pediatra oncologico ed esperto di magia, racconta come aiutare la mente a superare le notizie più impossibili, ingannandola un po’.

 

Undicesimo Episodio

In questo episodio Concita De Gregorio, dopo una vita esplorata e vissuta a pieno, confessa che il desiderio è un’esperienza interrotta con la diagnosi di tumore. Tra le pieghe della sua inconfondibile e straordinaria voce, emoziona il rapporto con i figli, quello con i suoi maestri e la storia incredibile vissuta con il chirurgo che l’ha operata.

Per saperne di più

Contattaci per saperne di più

Ileana Tesoro

Responsabile Comunicazione Istituzionale

Silvia Valigi

Responsabile High Value Donor