Si sono conosciuti tra Natale e Capodanno e da allora non hanno più smesso di farsi gli auguri. Roberto è volontario a domicilio LILT da luglio 2021. Il primo incontro con Maria Elena è stato dopo 5 mesi, accompagnato da un tutor che ha seguito Roberto nelle sue prime uscite.
Da quel momento il volontario le ha fatto visita altre 6 volte, portandole gli aiuti assegnati: un sostegno economico e un pacco alimentare che Martina Lombardi, una dei nostri assistenti sociali, consegna per il periodo necessario. Quando il percorso di sostegno è finito, il contatto con lei è rimasto. Oggi Maria Elena ha ancora diritto al pacco alimentare, ma sta meglio e si reca in autonomia allo Spazio Assistenza LILT di via Venezian a ritirarlo, ogni mese. Noi l’aiutiamo anche per l’accompagnamento a visite e terapie e per i presidi sanitari.
Maria Elena e la convivenza con il tumore
Maria Elena ha 66 anni. È di origini peruviane ed è in Italia dal 2007. Nel 2016 le hanno scoperto un tumore: ha subito due interventi e si è sottoposta a pesanti terapie. Oggi sta meglio, convive con il cancro. Un percorso che compie anche grazie alle attività di Spazio Parentesi, il luogo LILT dove chi ha avuto o ha un tumore viene accompagnato nel prendersi cura di sé, attraverso e oltre la malattia. “Frequento i corsi di movimento posturale e anche quelli di pittura. Ho sempre amato dipingere ma non ho mai avuto né il tempo né gli strumenti per farlo” racconta Maria Elena.
Roberto e la motivazione ad agire
Roberto ha scelto di fare il volontario LILT perché sentiva il bisogno di fare qualcosa di diverso, oltre il lavoro; qualcosa che gli permettesse di essere d’aiuto al prossimo. Ma non solo. “Ho avuto famigliari malati di tumore ed è per questo che ho sentito particolarmente forte il desiderio di abbracciare la causa di Lilt. Ho trovato un’associazione seria. A chi mi chiede se fare il volontario sia un impegno, rispondo che certo, lo è, ma quando si aiutano gli altri si è motivati ad agire”. Come quando Elena è caduta e si è rotta la caviglia: per lei era di nuovo impossibile fare la spesa. Roberto è stato attivato da Lilt ed è andato a consegnargliela, felice di rivederla. Oggi si seguono a distanza. Puntualissimi, ogni festività e ogni compleanno, arrivano gli auguri di Elena a Roberto, e viceversa. Proprio come quella prima volta in cui Elena ha aperto la porta di casa sua.
Abbiamo bisogno di nuovi volontari Virgilio, capaci di accompagnare a domicilio malati anziani: per un aiuto concreto, un sorriso e un po’ di compagnia.