Finanziamo ricerca clinica ed epidemiologica e sosteniamo assistenza e cura dei pazienti oncologici in centri di eccellenza per promuovere il progresso nella cura dei tumori.
La ricerca per noi di LILT significa essere accanto ai centri di eccellenza dell’oncologia lombarda, con cui abbiamo instaurato una collaborazione virtuose.
Nel 2022 abbiamo erogato finanziamenti principalmente a tre centri di ricerca: Fondazione IRCCS Istituto nazionale dei tumori di Milano, IRCCS San Gerardo di Monza, Istituto per le ricerche farmacologiche Mario Negri. L’importo complessivo è di 349mila euro ed è stato ripartito tra borse di studio, contratti e studi per contrastare i tumori.
La ricerca per diagnosi e cure sempre più mirate
“L’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano è sempre al fianco di LILT in un’ottica di collaborazione, grande impegno e sinergia – sottolinea Giovanni Apolone -. Caposaldo dell’INT, come di ogni IRCCS, sono la libertà di ricerca e l’equità di cure e assistenza, garantite a tutti i pazienti. In questo contesto, il contributo di LILT è prezioso perché concorre allo studio costante di innovative strategie per diagnosi sempre più raffinate e per terapie mirate”.
Il co-test per prevenire il carcinoma alla cervice uterina
“Lo studio clinico tutt’ora in corso con co-test per la prevenzione del carcinoma della cervice uterina, che ben si presta quale esempio concreto di lavoro sinergico. In questo caso infatti. i campioni biologici in fase liquida delle volontarie, vengono raccolti negli ambulatori delle LILT e inviati al laboratorio dell’Anatomia Patologica 1 dell’Istituto Nazionale dei Tumori dove vengono processati attraverso due piattaforme innovative, messe a disposizione grazie al bando di LILT nazionale”.
È importante potenziare l’informazione sul valore della ricerca. L’immenso impegno dei ricercatori punta a più guarigioni, maggiore sopravvivenza e migliore qualità di vita.
Giovanni Apolone, Direttore Scientifico Istituto Nazionale dei Tumori di Milano