Sono Giampaolo e mi occupo dell’accompagnamento alle terapie. Significa accompagnare le persone dalla casa all’Istituto o all’ospedale dove devono fare le varie terapie. Vado con la mia macchina e li porto nel luogo di cura. Li aspetto e poi li riaccompagno eventualmente a casa qualora avessi solo un assistito.
Ho deciso di diventare volontario probabilmente 40 anni fa quando ho messo la giacca nell’armadietto il primo giorno di lavoro. Dentro di me mi sono detto: tra 35 anni, quando smetto, potrò dedicarmi a una cosa che desidero molto.
Il mio desiderio è dare un aiuto alle persone.
Mi rende felice. Mi dà la possibilità di staccare dai problemi a casa e dedicarmi solo a quello che mi fa stare bene e che fa del bene. Anche le persone che porti ti danno gioia.
Consiglio a chiunque di diventare volontario perché ti rende contento, anche quando accompagni pazienti che vivono situazioni drammatiche e ti raccontano i loro problemi. Ti senti di aver fatto una cosa bella, utile per chi ha più bisogno di te.