Location: Campo dei Fiori, Varese
La prevenzione non è solo una routine, ma un gesto d’amore verso sé stessi e ciò che ci circonda, come i nostri cari, la natura e gli animali. La sua lotta contro i tumori al fianco di LILT è fatta di equilibrio e coerenza nella vita quotidiana: alimentazione sana, attività fisica e diagnosi precoce regolare. E poi di fiducia in ciò che ciascuno di noi può fare per aiutarsi e per aiutare le altre donne.
Conduttrice televisiva, showgirl ed ex modella svedese naturalizzata italiana. Conosciuta come volto TV a fianco di Fabio Fazio, dal 2001 è legata sentimentalmente a Daniele Bossari.
Supporta LILT perché la prevenzione dovrebbe rientrare nella normale routine di ogni donna. Una donna per le donne, per un messaggio che possa dare fiducia e supporto a chi deve affrontare una lotta contro il tumore.
Qual è per te la visione di prevenzione?
La prevenzione è un gesto d’amore. Non deve fare paura l’incontro con la prevenzione, per me è una routine. Avere consapevolezza significa essere in armonia con noi stessi e ciò che ci circonda. È uno scambio di energie per il benessere collettivo.
Come fai prevenzione?
Ripongo tanta fiducia nella ricerca e nella prevenzione e faccio quello che posso. La prevenzione non è solo lo screening, è vivere tutti i giorni stando attenti al proprio benessere. Attività fisica e alimentazione sana le pratico con regolarità senza esagerare. Non mi privo di niente ma rimango equilibrata.
In che modo sostieni la mission di LILT?
Sono con LILT da sempre. Parlo molto di prevenzione e controlli. Sia sui social che in famiglia. Perché per me è un gesto d’amore verso gli altri. Infatti tante donne mi ringraziano perché così si ricordano anche loro degli screening. Un altro consiglio che mi sento di dare è di non sottovalutare i segnali che il fisico manda.
Join the Fight: la mostra
Donne ma anche uomini simbolicamente armati di guantoni rosa. Fighter che lottano al nostro fianco contro il tumore in modi diversi. 16 storie di determinazione non comune, unite da un unico filo conduttore: la volontà di non arrendersi mai. A firmare gli scatti è Giovanni Diffidenti, fotogiornalista di prestigio internazionale. I pannelli saranno esposti dal 19 al 31 ottobre in via Montenapoleone.