Sabina
Piccolo, una macchiolina. Operiamo e finisce lì. Ma non finisce. Poltrona, chemio rossa, nausee tremende e tosatura: adesso lo stronchiamo. Però non va così. Arrivano i tatuaggi perché le radiazioni colpiscano con precisione. Bene sarà l’ultimo passo. Invece non basta ancora e viene il tempo delle pastiglie e della ossa rotte, per altri cinque anni....