La notizia è dello scorso anno, ma ancora di grande attualità: le pere nostrane sono a rischio di estinzione. Le ragioni? Molte, come hanno sottolineato i produttori in una lettera aperta di giugno 2023, indirizzata al Governo. Tra queste, un dimezzamento nei consumi. Eppure le pere sono gustose e contengono sostanze nutritive preziose per l’organismo fibre comprese. Insomma, è buono per la prevenzione. E ce ne sono diverse varietà: alcune più succose, altre più dolci, tutte pronte per essere gustate.
Ecco tre ricette per valorizzare le qualità di un frutto di stagione con poche calorie e tanti elementi preziosi come vitamine, fibre e antiossidanti.
Pere al forno
Lavare con cura due pere abate, tagliarle per il lungo e scavarle leggermente , in modo da ricavare delle “nicchie”. Adagiarle su carta da forno, aggiungere sale, pepe e un filo di olio e cuocerle in forno a 100° per dieci minuti. Nel frattempo, frullare 170 grammi di gorgonzola e aggiungere alla crema 4 fili di erba cipollina tritati. Togliere dal forno le pere, lasciarle intiepidire e farcirle con la crema di gorgonzola. Guarnire con un gheriglio di noce e servire come antipasto, oppure come secondo piatto, adagiando le pere su un letto di valerianella.
Pizza di pere
Stendere una base per pizza (si può acquistare dal panettiere già pronta) in una teglia, aggiungere un filo di olio e ricoprire con 250 grammi di mozzarella tagliata a fette e 200 grammi di formaggio brie tagliato a cubetti. Spolverare il tutto con 30 grammi di formaggio parmigiano e infornare a 200 gradi per 10 minuti. Nel frattempo sbucciare due pere abate e tagliare a fettine per il lungo. Aggiungere alla pizza le pere a raggiera e infornare ancora per 10-15 minuti. Servire la pizza ben calda.
Salsa di pere
Ricavare 500 grammi di polpa di pere Decana, William oppure Abate, tagliarla a cubetti e metterla in una pentola con mezzo bicchiere di vino bianco, ½ cucchiaino di cannella in polvere, 1 cucchiaio di succo di limone, 100 grammi di zucchero di canna. Cuocere a fiamma bassa per circa 25 minuti, quindi frullare con il mixer. La salsa è adatta con formaggi e con verdure.
Foto di Clem Onojeghuo
Giornalista scientifica dal 1992, specializzata in comunicazione della salute con particolare attenzione all'oncologia. Esperienza pluriennale in campagne informative e divulgazione scientifica. Vincitrice del premio Giovanni Maria Pace nel 2019 per il giornalismo in ambito oncologico.