Fare attività fisica fa bene ma spesso non si hanno tempo o voglia. Creare una palestra in casa diventa una soluzione efficace per contrastare i rischi legati alla vita sedentaria e migliorare il benessere fisico e mentale.
Italia, sempre più sedentaria. A rilevarlo è l’edizione 2024 de I numeri del cancro, nella sezione dedicata alla prevenzione primaria, messa a punto dai sistemi PASSI e PASSI d’Argento nella popolazione di 18-69 anni e ultra 65enne.
Un italiano su tre sedentario
Dati alla mano, nel 2023 quasi un italiano su 3 è completamente “sedentario”, sono soprattutto donne (32% contro il 24% fra gli uomini) e la pigrizia a muoversi aumenta con l’età (24% fra 18-34enni, 33% fra i 50-69enni). Nella lista dei buoni propositi per il 2025, dunque, vale la pena di aggiungere quello di praticare una regolare attività fisica. Ci guadagna la salute. Ormai infatti non si contano più le ricerche che dimostrano i benefici per il corpo e per la mente.
Certo, in questo periodo remano contro le basse temperature, che non sempre sono indicate per il movimento outdoor, specialmente in caso di fragilità. E che potrebbero far posticipare il buon proposito di mettere al bando la pigrizia. Ma c’è una soluzione: organizzare una mini palestra in casa. Con una premessa, che non è così scontata come sembrerebbe. Allestire una Home Gym non è difficile, ma bisogna valutare bene le dimensioni della propria abitazione, in modo da scegliere le attrezzature adeguate.
Come creare una palestra domestica
Innanzitutto, prevedere l’attrezzatura di base, che permette di praticare attività fisica anche in piccoli spazi. Sono necessari: tappetino fitness, elastici di resistenza, manubri regolabili. Se gli spazi lo consentono, prevedere anche una cyclette e se possibile una panca. In tutti i casi, mettere a terra un tappeto antiscivolo che attutisca rumori e vibrazioni e che è utile anche per evitare microtraumi durate gli esercizi.
Alcuni consigli
Stabilire un momento della giornata da dedicare all’attività fisica e programmare una serie di attività diverse, in modo da scegliere il movimento da praticare al momento, adeguato allo stato d’animo. Così, l’esercizio fisico è un piacere e non un dovere. Ma senza esagerare: 20 minuti tutti i giorni sono più che sufficienti. Qualche suggerimento? Iniziare la giornata attivamente con esercizi di stretching e posizioni di base dello yoga. Praticare esercizi di respirazione, meditazione o mindfulness la sera per riposare meglio.
Per quanto riguarda gli esercizi, ci sono parecchi tutorial su You-Tube che si possono seguire. L’importante però, è parlarne prima col proprio medico di famiglia, oppure con lo specialista nel caso del paziente, per valutare insieme quali vanno bene in base alle proprie capacità.
Giornalista scientifica dal 1992, specializzata in comunicazione della salute con particolare attenzione all'oncologia. Esperienza pluriennale in campagne informative e divulgazione scientifica. Vincitrice del premio Giovanni Maria Pace nel 2019 per il giornalismo in ambito oncologico.