La corsa fa bene al corpo e alla mente e su questo non c’è discussione. Ma quale ritmo va meglio, Running, oppure slow running?
Entrambi, dicono gli esperti. E c’è chi dice che si sceglie uno piuttosto che l’altro sulla base del proprio approccio alla vita. Così, preferirebbe la slow chi non rinuncia alla compagnia di altri anche durante l’attività sportiva, perché il movimento più leggero e prolungato permette di avere fiato a sufficienza per parlare. Al contrario, predilige il running chi nella vita è concentrato su sé stesso e sulla meta da raggiungere.
Gli obiettivi delle due forme di movimento sono le stesse: mantenere una buona forma fisica, ma anche psicologica.
I benefici del movimento
I benefici per il corpo riguardano entrambe le modalità di corsa. Aumenta la resistenza e il tono muscolare, a tutto vantaggio di una maggiore stabilità delle articolazioni e stabilità, con una diminuzione del rischio di cadute, di distorsione e di strappi.
Correre inoltre fa bene al sistema cardiovascolare: il muscolo cardiaco svolge meglio la sua attività di pompa e questo fa sì che funzioni al meglio il sistema circolatorio. Non solo. Tiene a bada i principali fattori di rischio cardiovascolari, cioè l’ipercolesterolemia, l’ipertensione e il sovrappeso. E migliora la sensibilità dell’organismo all’insulina. Sono uguali allora? Sì, ma fino a un certo punto.
I benefici della camminata veloce
La corsa slow migliora la termoregolazione e diminuisce la frequenza cardiaca e grazie al ritmo lento, permette di avvertire meno la fatica. Un vantaggio non da poco, che rende la cora lenta una forma di allenamento da eseguire con costanza per preparare il corpo ad attività sportive più impegnative. Running compreso.
I benefici della corsa
La corsa in tutte le sue versioni, fa esattamente come tutti gli altri movimenti: aiuta a rallentare l’invecchiamento cerebrale, a potenziare i processi mnemonici, a migliorare l’elasticità cerebrale e la capacità di elaborare più informazioni contemporaneamente. Insomma, grandi benefici, che insieme a quelli per l’organismo, aiutano a contrastare l’insonnia e per contro, a incrementare lo stato di rilassamento. Ma attenzione. Per godere di queste sferzate di energia per la mente, bisogna praticare la corsa la mattina, o al massimo nelle prime ore del pomeriggio.
Venerdì 30 settembre cammina o corri con noi alla Pigiama Run di LILT alle 18.30 in piazza Gae Aulenti o dove vuoi tu.
Giornalista scientifica dal 1992, specializzata in comunicazione della salute con particolare attenzione all'oncologia. Esperienza pluriennale in campagne informative e divulgazione scientifica. Vincitrice del premio Giovanni Maria Pace nel 2019 per il giornalismo in ambito oncologico.