Venerdì 20 settembre si terrà la sesta edizione della Pigiama Run, la nostra corsa camminata in pigiama per sostenere i bambini malati di tumore. A Milano, dove correranno anche Edoardo Stoppa e Juliana Moreira, l’evento si svolgerà ai Giardini Indro Montanelli e inizierà alle 19.
In tutto il mondo il mese di settembre è dedicato al gold ribbon, il nastro d’oro simbolo della sensibilizzazione sui tumori pediatrici. Informare sul tema è anche lo scopo della Pigiama Run, la tradizionale corsa e camminata in pigiama organizzata da LILT e giunta alla sesta edizione. Quest’anno l’evento si terrà il 20 settembre in oltre 40 città italiane, con quattro grandi hub: Milano, Roma, Bari e Palermo.
“La Pigiama Run nasce a Milano nel 2019. Quest’anno saremo in 41 città italiane con una partecipazione attesa di più di 25 mila persone. Una crescita molto importante a sostegno dei bambini malati con un obiettivo di oltre 500 mila euro di raccolta fondi- commenta Luisa Bruzzolo, direttrice LILT Milano Monza Brianza – Siamo orgogliosi di avere ideato a Milano un evento contagioso che accende non solo la solidarietà, ma anche la fantasia dei partecipanti, impegnati a indossare i pigiami più creativi per essere vicini ai bambini e alle loro famiglie”.
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L’appuntamento a Milano
Nel capoluogo lombardo si camminerà e correrà in pigiama ai Giardini Indro Montanelli, Via Palestro 18 (M1 Palestro o Porta Venezia), a partire dalle ore 19. Come per le altre città, anche a Milano verrà organizzato un punto di ritrovo (il village qui aprirà alle ore 17:00) per poter correre e camminare tutti insieme a diversi ritmi e velocità di corsa o camminata.
Si potrà percorrere il tracciato scegliendo tra tre andature differenti: due di camminata (una lenta e una veloce) e una di corsa. Il percorso ha la durata di circa 40 minuti, ma ognuno può terminarlo nel tempo che desidera.
Per l’edizione di quest’anno ritroveremo Edoardo Stoppa e Juliana Moreira come volti della Pigiama Run, ma non mancano le novità: ci saranno musica e intrattenimento con Chiara Tortorella di Radio 101, una sessione di riscaldamento pre-partenza, un’area gioco con i famosi mattoncini colorati e un rinfresco alla fine dell’evento.
Ogni donazione aiuterà un bambino malato e la sua famiglia
La Pigiama Run, oltre a essere un grande e corale evento di solidarietà per manifestare affetto e vicinanza ai bambini che stanno tutto il giorno in pigiama negli ospedali, è anche un momento che promuove la vita attiva e il sano movimento fisico per vivere meglio e prevenire le malattie oncologiche.
Per ogni iscrizione è prevista una donazione minima di 15 euro per gli adulti, 5 euro per i bambini under 7. Per tutti gli iscritti è previsto in regalo il pettorale con il pacco gara della manifestazione e gli omaggi degli sponsor. Ciascuna partecipazione aiuterà a portare avanti iniziative e servizi gratuiti a sostegno dei bambini malati di tumore e delle loro famiglie.
In collaborazione con i reparti di pediatria oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, erogheremo ai piccoli pazienti servizi gratuiti fondamentali come l’accoglienza dei bimbi in cura che vengono da fuori Milano, la fornitura di contributi economici alle famiglie in situazioni di fragilità economica e sociale e l’assistenza durante le terapie.
Nicole Vario, alla sua seconda Pigiama Run
Al nostro fianco ci sarà anche Nicole Vario, alla sua seconda Pigiama Run. Appena 9 anni, ha alle spalle un intervento per sarcoma (le hanno rimosso un tumore sul braccio scoperto nel 2023 che lei chiama “la mia pallina”) e vari cicli di chemio e radioterapia. È stato il mio papà a scoprire il mio tumore – racconta la piccola -. Io non me ne ero accorta e pensavo che fossero due gomiti. Dopo l’intervento usavo un solo un braccio. L’altro braccio era il mio papà”.
Quest’anno Nicole indosserà nuovamente il pigiama simbolo della manifestazione, ma lo farà più serena perché ha da poco concluso le terapie di mantenimento all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Nell’ospedale Nicole racconta di avere vissuto il periodo di cure con un po’ di spensieratezza “grazie a oncologi e infermieri fantastici, ma anche facendo amicizia con tanti bambini malati, potendo studiare e giocare con i volontari LILT”. Proprio loro sono stati d’ispirazione per Nicole, che da grande si vede già volontaria.
I genitori della bambina si dicono grati: “Essendoci passati da vicino comprendiamo quanto LILT faccia per aiutare le famiglie che stanno attraversando il percorso della malattia che spesso ci conduce nel baratro della paura e dell’incertezza, ma anche nel dolore e nella sofferenza. Nicole vuole essere un esempio di forza, allegria e positività. Per dichiararla guarita ci vuole ancora un po’ di tempo ma ci sentiamo sulla buona strada”. (puoi leggere di più su Nicole nella nostra intervista
Chi non riesce a raggiungere una delle città in cui si svolgerà la Pigiama Run, può partecipare lo stesso correndo dove vuole in modalità “Anywhere”. Riceverà comunque il pettorale digitale e potrà fare richiesta di spedizione del pacco gara, se ancora disponibile.
La Pigiama Run ha il patrocinio del Coni, di Sport e salute e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
