Si è tenuto oggi a Roma l’evento finale della prima edizione di “50 sfumature di prevenzione”, un’iniziativa finanziata con il bando 5×1000 promosso da LILT Nazionale e rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie italiane. Realizzato in collaborazione con SexPass Education e dal Centro di Ricerca EngageMinds Hub – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Cremona, il progetto ha voluto promuovere una corretta informazione e rilevare le conoscenze e le attitudini di docenti, genitori e studenti verso le malattie sessualmente trasmissibili e la vaccinazione anti HPV.
Sono state 16 le LILT coinvolte su tutto il territorio italiano*, quasi 80 operatori sociosanitari e LILT e circa 3000 gli studenti delle scuole secondarie sensibilizzati, oltre a insegnanti e genitori.
I percorsi di formazione, messi a punto dall’associazione SexPass e gestiti dalla rete LILT, si sono concentrati sulle tematiche legate alla sessualità e alle malattie sessualmente trasmissibili, con un focus sull’HPV. Secondo i risultati dello studio osservazionale, l’intervento è stato efficace nel migliorare le conoscenze sull’HPV di tutti e tre i gruppi. In particolare si è registrato un miglioramento significativo nel caso degli studenti e dei docenti rispondenti.
La ricerca ha evidenziato come i cittadini, sin dalla giovane età, siano sensibili e bisognosi di occasioni di informazione e formazione scientificamente fondate. Il 73% degli studenti si è dichiarato interessato a seguire influencer e tiktoker che affrontano i temi della salute e dell’affettività sui social.
Qui entra in gioco goodvibes.lilt, il canale Instagram dedicato ai ragazzi che si pone l’obiettivo di offrire suggerimenti per scoprire il valore del benessere fisico e mentale. Il canale, nato lo scorso febbraio, ha aiutato nel corso dei mesi gli interventi delle LILT nelle varie scuole italiane e, oggi, conta più di 2.000 follower e 65 post.
“Riteniamo la scuola un contesto strategico e prezioso per parlare di salute, tanto più se il tema è complesso e delicato come quello della sessualità in età giovanile e delle eventuali patologie connesse. Con questo bando 5×1000, che ha visto il coinvolgimento e l’impegno di 16 Associazioni Provinciali LIT, siamo voluti entrare direttamente nelle classi italiane per sensibilizzare e informare in maniera puntuale ma coinvolgente: l’educazione a una sessualità responsabile ha un grande valore per la salute ed è nostro dovere trasmetterla senza tabù” afferma Francesco Schittulli, presidente LILT Nazionale.
*Ascoli, Bergamo, Brescia, Campobasso, Catanzaro, Como, Genova, Lecco, Lodi, Milano Monza Brianza, Oristano, Pescara, Roma, Sassari, Trento, Varese.