I nostri volontari sono preparati per operare in ambito oncologico con un corso di formazione

nella formazione
I volontari sono la nostra forza e il nostro cuore. Passione, preparazione e dedizione rendono possibile i risultati che ogni giorno riusciamo a raggiungere.
La LILT è stata pioniera, sin dal 1984, a comprendere che questo tipo di volontariato richiede una formazione solida, a prescindere dal ruolo che si gioca in questa grande squadra. E così, 40 anni fa, abbiamo dato vita alla prima Scuola di Formazione e Qualificazione del Volontariato in Oncologia per soddisfare il bisogno di un volontariato non più caritatevole ma qualificato che vede i volontari professionisti del loro fare.
Grazie alla Scuola abbiamo creato un vero e proprio modello preso come esempio da tante Associazioni che operano in campo oncologico e che da sempre ci affidano la formazione dei loro volontari. Abbiamo tracciato un percorso formativo che spazia tra oncologia, psicologia, strumenti di marketing, filosofia ed etica, capace di porre le basi per un accompagnamento – del volontario – lungo tutto il ciclo della relazione con LILT.
Ogni anno formiamo oltre 100 nuovi volontari. Sono 3.200 i volontari formati ad oggi a cui si vanno ad aggiungere oltre 2.000 volontari di altre realtà associative.
La fase di reclutamento dei futuri volontari è attiva tutto l’anno.
Ai candidati viene chiesto di compilare un test psicoattitudinale e di sostenere un colloquio individuale con lo psicologo, se interessati ad un’attività di tipo continuativo.
L’obiettivo, oltre a quello di valutare l’idoneità ad essere volontario LILT, è quello di orientare i candidati all’attività più consona per permettere loro di vivere un’esperienza soddisfacente, rispondendo ai bisogni dell’Associazione.
I candidati idonei accedono al Corso di Formazione base obbligatorio.
I futuri volontari seguono 20 ore di lezioni obbligatorie tenute da medici oncologi, psicologi, filosofi, esperti di comunicazione e collaboratori dell’associazione.
Apprendono informazioni riguardanti gli aspetti clinici, i bisogni sociali e le possibili risposte, gli aspetti spirituali, gli aspetti psicologici e la possibilità di supporto, l’impatto del tumore sul malato e sulla famiglia, la relazione d’aiuto, le competenze multiculturali e tanto altro ancora. Sono competenze importanti e necessarie per poter iniziare a intraprendere l’attività di volontariato.
A sostegno della formazione in aula, vengono inviati i link delle video lezioni su OneDrive. Anche il Manuale del Volontariato in Oncologia rappresenta un importante strumento di lavoro e di consultazione.
A conclusione del corso i volontari iniziano la loro attività sul campo sul campo, il tirocinio, accompagnati da un volontario più esperto, un punto di riferimento per entrare nel vivo delle attività.
I volontari continuano il loro percorso di crescita e confronto all’interno della LILT con incontri periodici di supervisione, condotti da psicologi e momenti di formazione tenuti da scrittori, giornalisti, esperti di comunicazione che rappresentano la formazione continua. L’impegno della LILT è creare un rapporto vivo e sinergico con i volontari che rappresentano la sua risorsa più significativa qualunque sia l’attività da essi svolta. Il volontario non deve mai sentirsi abbandonato a se stesso ma deve sempre avere gli strumenti e le conoscenze necessarie per operare al meglio.
Per volontà del Presidente Gianni Ravasi, viene istituita la prima Scuola di formazione del volontario oncologico, a frequenza obbligatoria e con l’obiettivo di fornire conoscenze e strumenti per comunicare correttamente col malato, la sua famiglia e gli operatori sanitari. Un progetto pionieristico, il primo di questo tipo in Italia, che ha favorito il passaggio da un volontariato ispirato ad un principio di beneficenza a un volontariato di tipo professionale.
Viene elaborato il Codice Deontologico del Volontario, per affermare la pari dignità dello stesso con gli altri operatori e per sottolineare che alla base della loro attività i volontari devono avere coscienza di un’etica condivisa di comportamento.
Il Parlamento Europeo promuove l’Anno europeo del volontariato e si inizia a diffondere l’idea che le competenze acquisite nelle attività no-profit sono apprendimenti utili nel lavoro e nello studio. Nello stesso anno, la Scuola di formazione ottiene la Certificazione di Qualità ISO 9001:2008 che rinnova annualmente.
Anche la Sede Centrale inaugura a Roma la Scuola Nazionale LILT del Volontariato dedicata al Prof. Gianni Ravasi.
La Scuola di Formazione diventa digitale. Nel rispetto delle normative relative all’emergenza Coronavirus, il ciclo di lezioni viene proposto on-line ma con la consueta ricchezza di docenti e contenuti.
La nostra Associazione festeggia i 40 anni della sua Scuola di Formazione del Volontario in Oncologia. Per la prima volta vengono organizzati momenti di formazione plenaria per gli oltre 600 volontari.
Se vuoi saperne di più, lo staff del Settore Volontariato è a tua disposizione per approfondire le opportunità di volontariato in LILT e per capire come puoi essere di aiuto nella nostra lotta quotidiana contro il cancro. Clicca sul bottone qui sotto e compila il form di preiscrizione. Sarai richiamato al più presto.