Nel 2000 l’acqua è stata definita a livello mondiale l’oro blu. Ma non c’è da stupirsene. La corretta idratazione è uno dei pilastri fondamentali di un corretto stile di vita, per mantenersi in salute. Pochi lo sanno, o comunque fanno mente locale su questo concetto, ma l’acqua è l’elemento principale del corpo umano, tanto che è sufficiente una perdita dell’1% del contenuto in acqua per sentirsi più stanchi e poco reattivi. Sì allora ad almeno un paio di litri d’acqua al giorno, soprattutto se fa caldo e se si suda molto.
L’ideale è bere regolarmente lungo l’arco di tutta la giornata, anche se non si avverte lo stimolo della sete. L’acqua però non è l’unica bevanda. Si può ricorrere anche ad altro senza rinunciare alla salute.
Oltre l’acqua, come idratare corpo e mente?
Acque aromatizzate. Si possono preparare con frutta e con verdura a piacere. Come limone e cetriolo: il primo è ricco di vitamina C ed è dissetante, il secondo favorisce la giusta diuresi. Attenzione però. L’acqua aromatizzata va lasciata riposare qualche ora, meglio ancora una notte, gli ingredienti vanno lavati con cura e non va aggiunto zucchero.
Smoothie. Smooth in inglese significa leggero e sono bevande proprio così: un mix di vitamine e sali minerali senza latte oppure yogurt come i frullati e neppure gelato o panna come i milk-shake. Per preparali, è sufficiente mettere nel frullatore frutta e verdura a piacere e ghiaccio e servire subito. Un esempio? Mela, carota e radice di zenzero.
Granite. Prepararle in casa è facilissimo ed è la soluzione ideale per approvvigionarsi di liquidi, vitamine e freschezza, soprattutto nelle giornate calde. La ricetta? In una ciotola, meglio se di silicone, unire acqua minerale e succo di limone, mescolare, mettere in freezer per 30 minuti e sbriciolare.
Giornalista scientifica dal 1992, specializzata in comunicazione della salute con particolare attenzione all'oncologia. Esperienza pluriennale in campagne informative e divulgazione scientifica. Vincitrice del premio Giovanni Maria Pace nel 2019 per il giornalismo in ambito oncologico.