Yoga oncologico a Casa LILT: di cosa si tratta e quando inizia

3 min lettura News A cura di Redazione LILT Ultimo aggiornamento:
Yoga oncologico a Casa LILT: di cosa si tratta e quando inizia

Da novembre a Casa LILT parte il nostro corso di yoga oncologico. Quattro tipologie di percorsi per i pazienti oncologici e i loro caregiver.

Manca pochissimo alla partenza del nostro corso di yoga oncologico che arricchisce la proposta dei servizi di riabilitazione oncologica presso Casa LILT. Lo yoga, che deriva dalla radice sanscrita “yuj” e significa compiere una azione comune, ma anche unire, è un alleato prezioso per chi sta affrontando un tumore, anche se non può sostituire le terapie mediche oncologiche convenzionali.

“Lo yoga oncologico si basa sulle pratiche tradizionali ma viene adattato a seconda delle necessità fisiche ed emotive dei pazienti. Per tale motivo usiamo dei supporti, in modo da garantire la sicurezza e rispettare il ritmo di ognuno” Pamela Elwes, insegnante di yoga oncologico.

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A chi è rivolto  

Il percorso di yoga che proponiamo è guidato da un’insegnante qualificata e specializzata in yoga oncologico, in grado di adattare la pratica tradizionale alle esigenze e necessità fisiche ed emozionali di chi vive o ha vissuto la malattia. 

Il percorso di yoga è rivolto ai pazienti oncologici che stanno affrontano le terapie oncologiche o che le hanno terminate. Ma prima di iniziare a praticare yoga, è fondamentale verificare con il proprio medico/oncologo che non vi siano controindicazioni, soprattutto se le terapie sono debilitanti. 

Anche i caregiver possono partecipare, per dedicare del tempo a sé stessi e per alleviare la tensione quotidiana legata alla cura di una persona malata.

Benefici 

Lo yoga oncologico tiene conto del vissuto fisico e soprattutto psicologico del paziente, accompagnandolo nel graduale recupero della percezione del proprio corpo e del benessere emotivo e mentale.  La pratica dello yoga può contribuire a:  

  • ridurre la fatigue e gli effetti collaterali delle terapie  
  • recuperare la mobilità e la forza muscolare 
  • migliorare la respirazione 
  • ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno 
  • recuperare l’armonia tra mente e corpo 

“Lo yoga aiuta a livello fisico ed emotivo. Aiuta a rinforzare la muscolatura, a riportare flessibilità nelle articolazioni, ad espandere la capacità respiratoria… A livello emotivo regola il sistema nervoso: si dorme meglio, si è più calmi e si affrontano meglio le terapie. La depressione e l’ansia vengono gestite in modo diverso” Pamela Elwes

I percorsi di Yoga oncologico a Monza

Quattro diverse proposte di Yoga dedicate ai pazienti oncologici e ai loro caregiver:

Yoga gentile 

Pamela Elwes, insegnante di Yoga LILT

Questa pratica di yoga dolce è pensata per rinforzare, distendere e rilassare sia il corpo che la mente, combinando il movimento con la respirazione. 

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Chair yoga 

Questa pratica di yoga prevede l’utilizzo della sedia ed è particolarmente indicata per coloro che hanno delle problematiche fisiche che impediscono loro di rimanere seduti sul tappetino, di alzarsi da terra o di sostare in piedi a lungo. 

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Restorative yoga 

A terra, con il supporto di coperte e cuscini lo restorative yoga permette al corpo di sciogliere tensioni fisiche e mentali per favorire un rilassamento profondo.

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Meditazione 

Rallentare il flusso dei pensieri e portare la persona a uno stato di calma e connessione profonda, questo è il principio della meditazione, svolta con il supporto di una sedia.

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Info e prenotazioni 

Da 50 anni siamo attivi sul territorio di Monza e il nostro punto di riferimento per la cittadinanza è Casa LILT (in Via San Gottardo 36, Monza), una struttura attrezzata con ambulatori di diagnosi precoce, spazi di sensibilizzazione e prevenzione, ma anche di sostegno e cura per chi è malato.  

Redazione LILT