Alcol e fumo: le donne rischiano di più

2 min lettura L'esperto risponde A cura di Cinzia Testa Ultimo aggiornamento:
Alcol e fumo: le donne rischiano di più

Fumano, anche troppo. Bevono alcolici, talvolta in eccesso e sono donne. L’incremento del consumo è un fattore di rischio di molte forme tumorali, compreso il tumore del seno.

Si sta assistendo a un aumento graduale del fumo “al femminile”: le donne iniziano a fumare da ragazzine, fumano anche in gravidanza, riprendono anni dopo la cessazione. E lo stesso vale per l’alcol, che è ormai a livelli di allarme, anche tra le adolescenti.

Differenze di genere se si parla di alcol e fumo

«Il grande problema è che la donna fuma e beve quanto l’uomo  talvolta anche di più, senza avere la consapevolezza sulle differenze di genere, che portano a rischi maggiori per la salute», spiega Saverio Cinieri, Presidente della Fondazione AIOM.

«Le ricerche hanno dimostrato che le donne hanno un calibro dei vasi più piccolo e a una maggiore sensibilità  ai danni infiammatori innescati dal tabacco. Di conseguenza, è sufficiente un terzo delle sigarette che fumano gli uomini per raggiungere la stessa soglia di pericolo. I danni sono diversi anche per quanto riguarda l’alcol, innanzitutto perché il fegato delle donne produce meno della metà di alcol deidrogenasi, l’enzima che metabolizza l’alcol eliminandolo. È per questo che il sesso femminile raggiunge la soglia di pericolo in tempi più rapidi, con maggiore persistenza nel sangue e nel cervello di livelli tossici di alcol. Inoltre,  l’etanolo è in grado di stimolare anche l’azione degli estrogeni, gli ormoni responsabili della crescita di circa due terzi  dei tumori del seno ».  

Perché preoccuparsi

«I dati cominciano ad essere preoccupanti e non si può più rimanere a guardare», sottolinea Saverio Cinieri. «Oggi a supporto abbiamo anche studi scientifici, che ci stanno dimostrando che anche per il cancro della mammella alcol e fumo hanno un ruolo importante nell’incremento del rischio. Sono fattori negativi, che concorrono all’incremento dello stato di infiammazione sistemica, cioè generale, una condizione con un ruolo importante nelle malattie oncologiche, oltre che delle malattie cosiddette del benessere».

Smettere di bere e fumare

Va da sé che, attraverso la cessazione dal fumo e dalle bevande alcoliche, si ottiene un risultato ben maggiore. La decisione, infatti, porta spesso a un cambiamento nello stile di vita. Risultato: più attività fisica e una maggiore attenzione all’alimentazione sana, cioè povera di grassi e di proteine animali e ricca di frutta, verdura, legumi e cereali integrali. Con un abbattimento di altri fattori che concorrono ad aumentare il rischio di tumore al seno. 

Cinzia Testa

Giornalista scientifica dal 1992, specializzata in comunicazione della salute con particolare attenzione all'oncologia. Esperienza pluriennale in campagne informative e divulgazione scientifica. Vincitrice del premio Giovanni Maria Pace nel 2019 per il giornalismo in ambito oncologico.