Una castagna conservata nel taschino tiene lontani i malanni. È vero? Certo che no. Ma approfittare della raccolta delle castagne per una passeggiata nel bosco rappresenta una parentesi di benessere, che fa bene al corpo e alla mente. E i benefici continuano a tavola.
La castagna ha un elevato contenuto in fibre ed è una buona fonte di acidi linoleico e oleico, acidi grassi essenziali con un ruolo importante sia durante l’infanzia, sia nell’età adulta. Un raccomandazione: massima prudenza se si è allergici perché le castagne possono dare problemi.
Alcune ricette
A merenda
50 g di castagne secche sgusciate hanno all’incirca le stesse calorie di 20 g di crackers.
Piatto unico
Con la farina di castagne si può fare una polentina morbida, da completare con formaggio di capra oppure di pecora.
Zuppa autunnale
Castagne precedentemente lessate e sbucciate, cavolo nero tagliato a listerelle, zucca a tocchetti. Cuocere in abbondante acqua e servire la zuppa con crostini, olio EVO e se graditi, formaggio a proprio gusto e peperoncino.
Crema corroborante
Castagne già lessate e sbucciate, porri tagliati a rondelle, rosmarino, salvia e aglio. Cuocere in acqua salata, togliere gli aromi e l’aglio e frullare fino a ottenere una crema densa. Servire con fette di pane tostato, pepe e olio EVO.
Insalata sfiziosa
Castagne precotte, insalata valerianella, formaggio parmigiano a scaglie. Mescolare gli ingredienti, condire con una miscela di olio EVO, succo di limone e miele.
Giornalista scientifica dal 1992, specializzata in comunicazione della salute con particolare attenzione all'oncologia. Esperienza pluriennale in campagne informative e divulgazione scientifica. Vincitrice del premio Giovanni Maria Pace nel 2019 per il giornalismo in ambito oncologico.