Sei un paziente fragile? Scopri il progetto Rinascita

4 min lettura News A cura di Redazione LILT Ultimo aggiornamento:
Sei un paziente fragile? Scopri il progetto Rinascita

All’interno di Casa LILT, a Monza, è disponibile un percorso di riabilitazione fisica e psicologica per chi ha avuto un tumore. Per renderlo accessibile a tutti, è nato Progetto Rinascita che mette a disposizione sedute gratuite.

In Italia i sopravvissuti a un tumore sono 3,6 milioni, numero in continua crescita grazie ai progressi nella diagnosi precoce. Nonostante i passi in avanti della medicina, le conseguenze degli interventi permangono impattando sulla vita sociale, psicologica e fisica di chi riesce a sopravvivere alla malattia.

Per tale motivo è necessario intraprendere un percorso di riabilitazione fisica e psicologica, importante per garantire il ritorno alla normalità. Per rispondere a questo bisogno, a Casa LILT, via San Gottardo 36, Monza, abbiamo introdotto i servizi di riabilitazione dedicati alle persone con pregressa diagnosi di tumore.

Il Progetto Rinascita, accedi alle sedute gratuite

Per rendere il percorso accessibile a tutti al di là delle barriere economico sociali, abbiamo avviato il Progetto Rinascita, sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula, in collaborazione con Cesvi. Grazie al progetto, e con l’aiuto di professionisti che ti seguiranno in un percorso personalizzato, potrai ritrovare il benessere e l’autonomia dopo la malattia.

Ciascun paziente verrà seguito da un’équipe multidisciplinare e potrà contare su un percorso di riabilitazione personalizzato. Si tratta di circa mille prestazioni offerte gratuitamente ai pazienti in situazioni di fragilità socio economica, tutte attivate nelle sale dedicate alla fisioterapia e nella palestra riabilitativa di Casa LILT, ma anche di colloqui psico-oncologici, offerti gratuitamente ai pazienti in situazioni di fragilità socioeconomica e di sedute di yoga rigenerativo di gruppo.

Come prenotare

Se sei un paziente fragile, puoi accedere gratuitamente a servizi di riabilitazione, di psiconcologia e di yoga. Vuoi sapere sei puoi accedere al programma? Contattaci! 


Per informazioni e prenotazioni
Riabilitazione
Telefono 02.49.52.1601 (lunedì-venerdì dalle 10 alle 17)
E-mail: riabilitazione@legatumori.mi.it
Sportello Assistente sociale a disposizione dei pazienti oncologici più fragili
Telefono 02.49.52.1621 (venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17)
E-mail: greta.messere@legatumori.mi.i

Le attività previste

Attività motoria funzionale e fisioterapia

Il progetto comprende attività di riabilitazione. Un fisiatra definisce un progetto riabilitativo individuale che può comprendere tecniche di rieducazione motoria e per il recupero dello schema corporeo, esercizi per i deficit funzionali e il recupero della forza, trattamenti di linfodrenaggio manuale, bendaggio elastico in caso di linfedema, rieducazione posturale e al movimento.

Attività di supporto psicologico

Preoccupazioni, stress e disagio possono essere conseguenze del tuo nuovo stato di salute. Un supporto psicologico aiuta nel necessario percorso di adattamento.
Il servizio di psico-oncologia prevede colloqui con uno psicologo esperto per promuovere il benessere del paziente nel percorso di cambiamento dovuto alla malattia. Il supporto di uno specialista aiuta anche caregiver e famigliari.

Supporto psiconcologico

Attività di riabilitazione

La riabilitazione del pavimento pelvico è indicata come prima linea di trattamento delle disfunzioni urologiche o uro-ginecologiche per chi si è sottoposto a trattamenti chirurgici oncologici e radioterapici. Le disfunzioni possono però manifestarsi a qualsiasi età anche non in presenza di patologie oncologiche. La riabilitazione è utile anche per altre problematiche. Attraverso esercizi individualizzati si punta a: riequilibrare la muscolatura e favorire il recupero di forza, resistenza e tono muscolare; ridurre o eliminare il dolore se presente; inibire l’attività vescicale nel caso di urgenza minzionale.


Spesso i postumi di una chirurgia mammaria oncologica determinano disabilità residua di vario grado. La riabilitazione con il trattamento linfedema ha l’obiettivo di favorire il corretto recupero globale della persona, attraverso la valutazione dei deficit che si inseriscono nella dinamica del movimento e il recupero dell’immagine corporea dei pazienti. La riabilitazione punta a: ridurre il gonfiore della zona colpita e ripristinare la funzionalità del sistema linfatico; ridurre o eliminare il dolore se presente e migliorare la mobilità; prevenire l’insorgenza di infezioni e complicanze della cute.

Yoga rigenerativo

L’insorgere di un tumore ha delle conseguenze fisiche e psicologiche molto profonde per chi si trova da un giorno all’altro a dover affrontare l’esperienza traumatica della malattia. Può prevale la percezione di essere stati “traditi” dal proprio corpo e di non avere più alcun controllo sugli eventi e sulla propria vita.
Lo yoga oncologico tiene conto del vissuto fisico e soprattutto psicologico del paziente e lo accompagna in modo sicuro e graduale a “riconnettersi” con il proprio corpo, per riguadagnare proprio equilibrio psicofisico. Lo yoga è uno strumento prezioso per prendersi cura di sé stessi e contribuisce a ridurre la fatigue e gli effetti collaterali delle terapie e a migliorare il sonno e ridurre lo stress.

Attraverso lo yoga, inoltre, è possibile ridurre in modo significativo gli stati infiammatori, fattori di rischio importanti nello sviluppo dei tumori. Il percorso di yoga che proponiamo è guidato da un’insegnante qualificata e specializzata in yoga oncologico, capace quindi di saper adattare la pratica tradizionale alle esigenze e necessità fisiche ed emozionali di chi vive, o ha vissuto, la malattia.

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Milano Monza Brianza dal 1948 agisce per ridurre l’impatto dei tumori nella vita delle persone attraverso la prevenzione, la diagnosi precoce d’eccellenza, l’assistenza e la ricerca. Da 50 anni LILT è a Monza. Una presenza che si rinnova a Casa LILT, con ambulatori di diagnosi precoce, spazio di sensibilizzazione e prevenzione per i cittadini ma anche di sostegno e cura per chi è malato.

Redazione LILT