Drenanti e antiossidanti: è la stagione degli asparagi

2 min lettura Salute e Benessere A cura di Redazione LILT Ultimo aggiornamento:
Drenanti e antiossidanti: è la stagione degli asparagi

Stimolano la diuresi e sono pieni di fibre, sali minerali e antiossidanti. In primavera a tavola non possono mancare gli asparagi, verdura saporita e molto versatile in cucina

È appena iniziata la stagione degli asparagi, tra le verdure più particolari e non solo per il gusto. Come tutti i vegetali, anche gli asparagi sono buoni per la prevenzione.

È noto ad esempio l’odore che possono dare alle urine nelle ore successive all’ingestione, decisamente intenso ma del tutto innocuo.
La loro caratteristica è di stimolare la diuresi, oltre a fornire fibre , circa 2 grammi ogni 100 grammi di prodotto, che aiutano la regolare funzionalità intestinale. Il periodo degli asparagi è da marzo a giugno, ed è nel loro tempo di raccolta che è possibile beneficiare di antiossidanti e sali minerali in abbondanza. Unica avvertenza: è meglio chiedere al medico se è possibile consumarli in caso di terapie con farmaci diuretici.

Come consumarli

Per esaltare al massimo il sapore tipico degli asparagi, meglio cuocerli a vapore. Poi si può spaziare nelle preparazioni in base ai gusti:

  • Condirli con olio EVO e succo di limone e aggiungere del formaggio parmigiano a scaglie per un piatto completo.
  • Frullarli e aggiungere la crema così ottenuta al riso e completare con erba cipollina e, per chi non è vegetariano, gamberetti oppure dadini di pesce spada cotti a vapore.
  • Tagliarli a pezzettini e aggiungerli alle uova sbattute e a uno scalogno tritato, per una frittata particolare,
  • Frullarli insieme a patate lessate e a brodo vegetale, per ottenere una vellutata da completare con sale, pepe e da servire con crostini, olio EVO a crudo ed erba cipollina tagliata sottile.
  • Portare a bollore acqua abbondante in una pentola con zucchine e carote tagliate a rondelle, aggiungere le tagliatelle e scolare al dente. Unire le punte degli asparagi, un pizzico di pepe e condire con formaggio pecorino.

Un ultimo consiglio. Quando si puliscono, eliminare la parte finale, che è di solito più dura e filamentosa legnosa, ma non gettarla: è utile per preparare un saporito brodo vegetale.

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Redazione LILT