Le feste pesano molto sulla bilancia e sulla salute. Ecco i nostri consigli per tornare rapidamente sulla strada giusta, recuperando il peso forma e evitando di incorrere nei fattori di rischio che predispongono a contrarre malattie oncologiche o cardiovascolari.
Eh no, i pantaloni non si sono ristretti lavandoli in lavatrice e il fiato corto non dipende dalla camminata fatta con un clima stranamente più mite del solito. Sono invece quei chili di troppo che hanno lasciato come ricordo le cene, i pranzi, gli aperitivi, le merende, insomma, quel mix di alimenti che ha fatto parte del periodo delle Feste natalizie.
Invertire la curva e la bilancia
È il momento dunque di ricominciare a prendersi cura di se stessi, tornare ad avere un corpo agile e in forma, e questo significa anche abbattere alcuni dei principali fattori di rischio di malattie croniche e oncologiche. Non è poco, e se tutti lo facessero, si riuscirebbe a invertire una curva che sia pericolosamente andando sempre più verso una situazione negativa. Dati alla mano, si stima che il 33% degli italiani sia in sovrappeso e il 10% è obeso, mentre è completamente sedentario il 29% della popolazione over 18.
Stop a dolci e alcolici
Innanzitutto, stop ai dolci e agli alcolici. Ma anche alle preparazioni elaborate, ai fritti, all’eccesso di grassi. Sì invece all’ alimentazione mediterranea, ricordando però di consumare cereali integrali e dando preferenza alle proteine vegetali, cioè ai legumi, e al pesce azzurro tra quelle animali. Via libera anche alla verdura fresca di stagione e alla frutta due volte al giorno.
Piatto da antipasto
Ma attenzione alle porzioni, che vanno ridotte. Per ingannare l’occhio, vale sempre il trucco del piatto da antipasto, più piccolo, che dà la sensazione di mangiare molto, anche se in realtà non è così. E per aiutare l’organismo nel processo di “smaltimento”, aiutano il tè verde e le tisane, con l’avvertenza di parlarne col medico in caso di terapie farmacologiche in corso, perché tra le piante officinali, ce ne sono alcune che possono interferire con determinati principi attivi.
Una mela al giorno
Infine, aiuta fare propria la regola di consumare almeno una mela al giorno. Contiene fibre solubili, che hanno la capacità di ridurre al minimo l’innalzamento dei livelli della glicemia e dell’insulina che si verifica dopo i pasti a vantaggio della prevenzione di malattie croniche come le cardiovascolari e il diabete di tipo 2, il più diffuso tra le due forme. Grazie a questa azione, impediscono il ritorno della fame a fine pasto, danno un senso di sazietà e riducono l’assorbimento calorico, tanto da essere utilizzati nelle diete. a vantaggio della perdita di peso.
Sport endurance
Un programma per ridurre il peso è imperfetto senza l’attività fisica. L’ideale è lo sport cosiddetto endurance che è focalizzato sul miglioramento dell’efficienza cardiovascolare e in generale della resistenza di tutto il corpo. Sono la camminata veloce, la corsa, il nuoto e il ciclismo. Queste attività vanno integrate con esercizi a corpo libero come piegamenti e squat. Fanno parte degli allenamenti chiamati “di forza”, che incrementano la forza e la potenza muscolare, a vantaggio anche di una maggiore stabilità del corpo. Tutto ciò, senza esagerare: 30-50 minuti tre volte alla settimana.
Immagine di Freepik
Giornalista scientifica dal 1992, specializzata in comunicazione della salute con particolare attenzione all'oncologia. Esperienza pluriennale in campagne informative e divulgazione scientifica. Vincitrice del premio Giovanni Maria Pace nel 2019 per il giornalismo in ambito oncologico.