Il tuo contributo è fondamentale nella lotta contro i tumori: sostieni le attività di prevenzione, ricerca e assistenza ai malati.
Se il testamento è pubblico ovvero redatto di fronte a testimoni in presenza di un notaio, il notaio potrà senz’altro fornire garanzia di validità del testamento, nel rispetto delle condizioni imposte dalla legge italiana. Se hai bisogno di rivolgerti a un notaio amico di LILT per richiedere un parere gratuito, contattaci per fissare un appuntamento. Scopri di più qui: https://www.legatumori.mi.it/sostieni-la-lilt/lasciti-e-testamenti/#sportellonotaio
Se il testamento è olografo invece è necessario che risponda a certe caratteristiche formali per essere considerato valido:
IL TESTAMENTO OLOGRAFO DEVE ESSERE SCRITTO A MANO
È importante che l’intero testamento sia scritto per mano del testatore stesso, con una grafia quanto più chiara possibile. Non è importante che sia scritto in corsivo o in stampatello, anche se il corsivo può risultare più efficace nel caso si renda necessaria una verifica di autenticità.
IL TESTAMENTO OLOGRAFO DEVE ESSERE DATATO
Sul testamento deve essere indicata la data in cui è stato redatto. É un aspetto particolarmente utile nel caso in cui il testatore scriva, nel corso del tempo, più testamenti olografi: grazie alla data, sarà possibile verificare quale è stato redatto per ultimo, poiché il testamento è sempre revocabile risulterà valida la versione che riporta la data più recente.
IL TESTAMENTO OLOGRAFO DEVE ESSERE FIRMATO IN OGNI PAGINA
Anche questa regola serve a comprovare che la volontà di chi ha redatto il documento non si limita a quanto esplicitato nella prima pagina.
Contattaci via mail o telefonicamente