Apre le porte Spazio Parentesi, la prima Academy in Italia dedicata all’informazione e alla formazione di pazienti, ex-pazienti e loro familiari, inaugurata in occasione del World Cancer Day 2022 alla presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala, Marco Alloisio, Presidente di LILT Milano Monza Brianza, l’assessore al Welfare e Salute, Lamberto Bertolè e Fedro Peccatori, specialista in oncologia medica. Ha moderato l’evento la giornalista Daniela Ducoli.
Un luogo speciale e protetto, situato nel cuore di Milano, dove poter mettere tra parentesi le preoccupazioni quotidiane e imparare a stare sempre meglio. Nato dalla collaborazione tra LILT ed ESO – European School of Oncology, Spazio Parentesi offre attività rigenerative a supporto delle persone che hanno vissuto un’esperienza di malattia tumorale e programmi personalizzati su molteplici tematiche legate al benessere aperti a tutti.
Tre percorsi per ritrovare il piacere di vivere supportati da un team multidisciplinare di professionisti. Dalle consulenze alimentari, ai consigli per smettere di fumare, dall’organizzazione della riabilitazione all’aiuto psicologico, dalle pratiche meditative alla pittura, in Spazio Parentesi è possibile dedicarsi a un’ampia scelta di attività rigenerative utili al benessere personale nel senso più ampio del termine.
“Il tumore è stato derubricato a patologia cronica grazie a terapie sempre più mirate – spiega Marco Alloisio, presidente di LILT Milano Monza Brianza -. La sopravvivenza è aumentata del 36% in un decennio: 1 italiano su 17 vive con una diagnosi di cancro. LILT vuole aiutare le persone che hanno vissuto l’esperienza del tumore a guardare oltre perché salute è sinonimo di benessere. Dopo prevenzione primaria e diagnosi precoce, entriamo nel mondo della prevenzione terziaria, perché curare non basta. Per convivere con il tumore servono supporto e strumenti concreti. Qui i pazienti possono imparare una cosa essenziale: mettere la malattia tra parentesi”.
Aggiunge Alberto Costa, segretario generale di ESO – “La diagnosi rappresenta un vero e proprio spartiacque tra “prima” e “dopo” e la persona si ritrova in una realtà che non ha nulla a che fare con ciò che era la sua quotidianità fino a poco tempo prima. Spazio Parentesi si sviluppa in questo ambito, prendendo per mano chi sta affrontando una malattia oncologica. Ispirandoci a un modello americano dell’università di Pittsburgh, declinato alla realtà nostrana, impostiamo le basi di una sana alimentazione, di una corretta attività fisica e valutiamo insieme lo stato dell’assetto psicologico. In altre parole, viene offerto un aiuto pratico per fare chiarezza, migliorare le proprie consapevolezze e prendersi del tempo per sé stessi”.
Si ringraziano gli sponsor
Un ringraziamento anche a Studio Rock per il contributo consulenziale, prezioso per la realizzazione dell’iniziativa.